POLITICA QUALITÀ, AMBIENTE, SICUREZZA E RESPONSABILITÀ

SOCIALE-PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE

 

 

 

 Rev. 5 del 02/03/2021

 

 

 

E.L.L.F. Srl, attiva nel settore dei monitoraggi e controlli degli appalti pubblici, è ora più che mai impegnata a migliorare le sue prestazioni in relazione alle esigenze del Committente (UNI EN ISO 9001) e a sviluppare le proprie azioni in campo ambientale e della sicurezza dei propri lavoratori sui luoghi di lavoro nel costante rispetto della legislazione vigente, nonché degli eventuali accordi sottoscritti con organizzazioni esterne.

 

La Direzione emette, adotta e diffonde ad ogni livello aziendale il seguente documento che definisce l’orientamento dell’impegno aziendale, i principi d’azione e gli obiettivi generali, sulla base dei quali saranno valutate le prestazioni aziendali

 

La Direzione ha quindi definito gli impegni che assume e gli obiettivi che intende perseguire:

 

·       Responsabilizzare, nella gestione qualità, ambiente, salute e sicurezza dei lavoratori e responsabilità sociale e prevenzione della corruzione, l’intera organizzazione, dal datore di lavoro sino ad ogni lavoratore; ciascuno è chiamato a dare il proprio contributo attivo, secondo le proprie attribuzioni e competenze;

·       Garantire il miglioramento continuo del Sistema Gestione della Qualità e le sue prestazioni, assicurando il rispetto dei requisiti dettati dalla legislazione vigente e di eventuali altri requisiti sottoscritti dalla società;

·       Esercitare la prevenzione efficace dell’inquinamento secondo il seguente ordine di priorità: prevenzione, riutilizzo e riciclaggio;

·       Comprendere e tenere sotto controllo l’impatto ambientale prodotto dall’organizzazione:

·       Ottimizzare la gestione dei rifiuti promuovendo azioni di raccolta differenziata con il principio di tendere ove possibile al recupero e al riciclo in sostituzione dello smaltimento diretto;

·       Responsabilizzare tutte le funzioni aziendali, coinvolgendo e informando i propri dipendenti e sensibilizzando i fornitori affinché sviluppino una corretta coscienza ambientale e di responsabilità sociale;

·       Promuovere iniziative volte a comunicare alla comunità i propri impegni assunti in campo ambientale, qualità, sicurezza e responsabilità sociale, prevenzione della corruzione;

·       Utilizzare i risultati, dell’analisi di valutazione degli impatti, per impostare le azioni di migliora-mento del sistema di gestione integrato;

·       Gestire le proprie attività al fine di prevenire incidenti, infortuni e malattie professionali in quanto la Salute e sicurezza dei Lavoratori ed i relativi risultati sono considerati come parte integrante della gestione aziendale; a tale scopo sono infatti fornite le risorse umane e strumentali necessarie;

·       Promuovere attività di sensibilizzazione e formazione sul Sistema di Gestione di Qualità ai propri dipendenti, collaboratori, fornitori e appaltatori;

·       Rispettare scrupolosamente, nella sostanza e nello spirito informatore, tutte le leggi e i regolamenti ambientali e di salute e sicurezza dei lavoratori applicabili, nonché degli impegni assunti i contratti di lavoro e degli altri impegni liberamente assunti, tenuto conto dell’attività svolta e della dimensione aziendale;

·       Ritenere i propri fornitori fondamentali sia per la realizzazione della qualità dei propri prodotti e servizi sia per il raggiungimento degli obiettivi di equità sociale;

·       Sostenere il dialogo con le Organizzazioni Sindacali nel rispetto dei diritti e delle volontà del proprio personale;

·       Riesaminare periodicamente la politica stessa e il sistema di gestione attuato, definire e diffondere all’interno dell’azienda gli obiettivi e i relativi programmi di attuazione coinvolgendo e con-sultando costantemente i dipendenti per un continuo coinvolgimento nei processi decisionali;

·       Assicurare il rispetto della legislazione vigente in materia di prevenzione e contrasto della corruzione, con il coinvolgimento dei dipendenti, dei collaboratori a qualsiasi titolo;

·       Divieto assoluto di porre in essere comportamenti che possano configurarsi come corruzione o tentativo di corruzione; in particolare è vietato:

·       Offrire, promettere, dare, pagare, autorizzare qualcuno a dare o pagare, direttamente o indirettamente, benefici materiali, vantaggi economici o altre utilità a un Pubblico Ufficiale o un privato (Corruzione Attiva);

·       Accettare, o autorizzare qualcuno ad accettare, direttamente o indirettamente vantaggi economici o altre utilità o le richieste o sollecitazioni di vantaggi economici o altre utilità da un Pubblico Ufficiale o un privato (Corruzione Passiva);

·       Evitare di ottenere o assicurarsi un vantaggio improprio in relazione alle attività d’impresa;

In ogni caso, non violare le leggi applicabili:

 

·       Identificazione, nell’ambito delle attività svolte delle aree di rischio potenziale ed individuazione ed attuazione delle azioni idonee a ridurre/minimizzare i rischi stessi;

·       Identificare, riesaminare e raggiungere gli obiettivi di prevenzione della corruzione;

·       Impegno a programmare ed attuare le proprie politiche e le proprie azioni in maniera da non essere in alcun modo coinvolto in fattispecie o tentativi di natura corruttiva e a non rischiare il coinvolgimento in situazioni di natura illecita con soggetti pubblici o privati;

·       Incoraggiare la segnalazione di casi sospetti di corruzione in buona fede, o sulla base di una convinzione ragionevole e confidenziale, assicurando di non procedere con provvedimenti disciplinari / sanzionatori né tanto meno a ritorsioni di qualsiasi tipo;

·       Prevenire o ridurre gli effetti indesiderati relativi alla politica e agli obiettivi di prevenzione della corruzione.

La Direzione stabilisce, mantiene e riesamina una politica per la prevenzione della corruzione che:

 

·       Spieghi l'autorità e l'indipendenza della funzione di conformità per la prevenzione della corruzione;

·       Illustri le conseguenze della non conformità alla politica di prevenzione della corruzione.

 

Inoltre, la Direzione sottolinea l’importanza che assumono che per tutta l’azienda i seguenti principi:

 

Lavoro infantile e minorile

 

Nel rispetto delle Leggi nazionali e internazionali a sostegno della protezione e la tutela dello sviluppo psico-fisico del bambino, E.L.L.F. Srl non fa ricorso all’impiego di minori né da sostegno all’utilizzo del lavoro minorile. Nel caso in cui si riscontrasse un’erronea presenza di minore, la Società porrà in essere adeguate azioni di sostegno e recupero del minore coinvolto.

 

Lavoro forzato e obbligato

 

La Società non ricorre né tantomeno sostiene qualsiasi forma di lavoro forzato o obbligato in conformità alla convenzione ILO 29. Il personale è libero di svolgere l’attività lavorativa nei termini e nei modi concordati secondo il CCNL di riferimento. Nel rispetto delle leggi sulla privacy e in base ai principi del Codice Etico aziendale, non è richiesta la consegna dei propri documenti all’inizio del rapporto lavorativo o altre forme di deposito o trattenute di parte del salario (indennità, premi…) al fine di estorcere prestazioni lavorative.

 

Salute e sicurezza sul lavoro

 

In conformità alle Leggi nazionali E.L.L.F. Srl garantisce un ambiente di lavoro sicuro e salubre. Con particolare riferimento al proprio docu-mento per la valutazione dei rischi e alle procedure interne volte alla prevenzione di potenziali incidenti sul lavoro, la Società ha messo in atto tutte le azioni idonee ad arginare le cause dei potenziali rischi.

Il Rappresentante della Direzione per la Salute e la Sicurezza vigila sull’applicazione delle procedure di sicurezza durante lo svolgimento delle attività lavorative. L’erogazione dei programmi di formazione in ma-teria di salute e sicurezza è garantita sia per le nuove assunzioni, sia in caso di potenziali pericoli rilevati durante l’attività lavorativa.

 

Libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva

 

L’Organizzazione assicura il diritto dei lavoratori di formare, partecipare e organizzare sindacati senza alcuna forma di ritorsione o discriminazione nei confronti dei rappresentanti sindacali Inoltre E.L.L.F. Srl mette a disposizione mezzi e spazi per la comunicazione con i lavorati al fine di garantire e promuovere la contrattazione collettiva.

 

Discriminazione

 

E.L.L.F. Srl conformemente ai principi etici da essa sottoscritti non da sostegno a forme di discriminazione basate sulla razza, sesso, ceto sociale, origine nazionale, casta, nascita, religione, in-validità, sesso, orientamento sessuale, responsabilità di familiari, stato civile, appartenenza sindacale, opi-nioni politiche, età o qualsiasi altra espressione di discriminazione. Per tutte queste condizioni che richiedessero particolari bisogni o, l’esercizio di specifiche pratiche/principi, la Società assicura il libero esercizio di tali diritti ai propri lavoratori. Tali garanzie sono assicurate per tutto il percorso lavorativo dalla selezione del personale, all’assunzione, all’accesso alla formazione, alle promozioni, al licenziamento o pensionamento.

L’Organizzazione garantisce e impone regole comportamentali che assicurano comportamenti e linguaggi rispettosi della dignità individuale di ciascuno.

 

Procedure disciplinari

 

In accordo alla policy aziendale e nel pieno rispetto della normativa applicabile, l’Azienda ha cura dell’osservanza delle regole comportamentali volte alla tutela della dignità di tutto il personale vietando: ogni forma di coercizione fisica e mentale, punizioni corporali e trattamenti severi o inumani ivi compresi gli abusi verbali.

 

Orario di lavoro e Retribuzione

 

E.L.L.F. Srl sostiene il riconoscimento economico delle proprie risorse umane in accordo con le Leggi che disciplinano la concertazione aziendale come i contratti di lavoro nazionali, le contrattazioni aziendali di secondo livello e gli accordi sindacali. Dall’orario di lavoro, ai livelli retributivi, alla regolamentazione di ferie e pause di riposo nonché agli straordinari viene assicurata un’applicazione estensiva dei principi sanciti dalla normativa vigente ovvero un’estensione più garantista della posizione dei lavoratori.

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             La Direzione